mercoledì 14 novembre 2012

le classi 1^f e 1^d incontrano l'Assessore alle Politiche Agricole del Comune di Ortona

Oggi 13 Novembre è stata una giornata molto particolare ... abbiamo incontrato l'Assessore del nostro Comune  dott Giannicola Di Carlo che  ha risposto a tutte le nostre domande.
 
Il dott Di Carlo è Assessore all'Agricoltura e Pesca e al Turismo (politiche di sviluppo e valorizzazione del Territorio)
 
 Ci ha parlato della difesa della  biodiversità e delle aree verdi, dell'agricoltura e della pesca, della valorizzazione della Costa dei Trabocchi, dello sviluppo in particolare dell'agricoltura biologica e del turismo " ...
 
e ci ha lasciato un "sogno"
 
credere che gli Amministratori della nostra bella città faranno tutto il possibile perchè Ortona e il nostro territorio siano protetti, conservati e valorizzati non solo per noi ma anche e soprattutto  per le generazioni future...
 
Ortona dunque non solo Bandiera Blu come lo è oggi ma anche "Chemical free" come ha affermato lui stesso!
 
Grazie Assessore ...  leggerà le nostre relazioni nei commenti ... e a breve anche nel Giornalino on line
 " The rural Times"
 
La biodiversità nel cuore dell’Abruzzo: dal Parco nazionale della Maiella
alla Costa dei Trabocchi ”
 
noi giovani reporter della prima  f e della prima d
 
 




 
 
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11 commenti:

  1. Note di MATTEO O. 1^d

    Ortona è costituita, come ci ha detto il dottore GIANNICOLA DI CARLO da cielo , mare e terra … Ortona ha una ricca biodiversità legata ad attività economiche quali la pesca, i prodotti alimentari, la pergola abruzzese, e poi tanti fiori spontanei come le ginestre che fioriscono in estate e in primavera .Sono dei fiori gialli e spugnosi.
    Il mondo agricolo è costituito per la maggior parte da ulivo e vite.

    Anche le siepi sono molto importanti accanto alle coltivazioni perché possono contribuire alla conservazione del nostro patrimonio agricolo autoctono.

    Purtroppo oggi gli insetti e animali come le api stanno scomparendo per la chimica e per i campi elettromagnetici e cosi il miele non viene più prodotto e anche i fiori possono morire. Ma possono morire anche i fiumi e i laghi se i contadini continueranno a mettere concimi chimici che, assorbiti dall’ acqua, inquinano tutto persino le falde acquifere. E tutto questo è pericolosissimo per l’uomo.

    Poi dobbiamo anche proteggere i boschi e gli alberi e se le temperature si sono alzate forse la colpa è anche dell’uomo e dei suoi comportamenti irragionevoli.

    Infine l’assessore ci ha detto che quest’anno c’è stata una grande produzione di uva a Caldari “400 000 quintali di uva su 3000 ettari di terreno coltivato a vigneti”, mentre 178 000 quintali di uva sono stati trasformati in vino nella cantina sociale di Ortona.

    E ci ha anche detto di preferire l’agricoltura biologica perchè i frutti, anche se meno belli a vedersi, sono più gustosi e succosi. Se vengono beccati da un uccellino possiamo essere certi della loro bontà perché gli uccelli preferiscono di sicuro quelli più morbidi e ricchi di zuccheri e quindi più succosi.
    Matteo O.





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  2. Noi ragazzi abbiamo fatto alcune domande all'Assessore e lui ha risposto a tutte.

    Ci ha detto che il suo sogno sarebbe quello di promuovere prodotti biologici in tutto il territorio di Ortona.

    Le nostre coltivazioni di uva devono diventare di qualità visto che anche quest'anno abbiamo raggiunto i 178.000 quintali di uva trasformata in vino nella cantina sociale di Ortona. Già alcune cantine private di Ortona hanno avuto un riconoscimento
    nazionale per il loro vino.

    Ha sottolineato l'importanza del rispetto per gli animali, anche gli insetti, perche a volte sono proprio loro importanti nella catena alimentare e proprio grazie a loro possiamo avere raccolti abbondanti!

    Il suo messaggio finale è stato che non dobbiamo mai abbandonari i nostri sogni e dobbiamo crederci fino in fondo.

    Alessandro

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  3. L’Assessore ci ha spiegato che rispettare la biodiversità è importante per evitare la scomparsa di piante ed animali: le piante dovrebbero crescere senza l’uso di concimi che contengono azoto che inquina fiumi e mari.

    Bisogna proteggere alcune specie di animali come le api che sono importanti per l’impollinazione.

    Per quanto riguarda il nostro territorio le coltivazioni più diffuse a Ortona sono le viti. La cantina sociale di Ortona nell’ultima vendemmia ha ricevuto 178.000 quintali di uva. La cantina di Caldari ancora di più. L’agricoltura quindi può ancora offrire posti di lavoro purchè fatta in modo "sostenibile".

    Ad Ortona ci sono due aree verdi importanti: il Fossato Peticcio vicino al castello e la pineta di S.Donato che è stato fatto piantare in passato ma è oggi in uno stato di abbandonato. Queste aree verdi potrebbero inoltre essere un pericolo per eventuali incendi.

    Ortona ha 17 km di costa che potrebbero essere valorizzati perchè ricchi di trabocchie di percorsi storici, culturali e anche enogastronomici…

    L’assessore infine ci ha raccomandato di non abbandonare mai i nostri desideri, ma di seguirli fino in fondo.
    Elena

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  4. Oggi l’Assessore ci ha fatto un discorso, che ora vi presentiamo:

    ...bisogna stare attenti agli animali per non farli scomparire. Per esempio: le api stanno scomparendo per gli usi sconsiderati della chimica e degli elettromagnetici. Quindi bisogna favorire la biodiversità...
    ...attualmente le coltivazioni più diffuse a Ortona sono: l'agricoltura e la pesca.Purtroppo, molte specie di pesci stanno scomparendo e perchè c'è la presenza dell'azoto nel mare dovuto all’inquinamento e per la pesca ”a strascico” che si è praticata fino a qualche tempo fa e che ha danneggiato la riproduzione dei pesci.
    ...esistono progetti di valorizzazione del territorio, uno è quello del Peticcio. Vorrebbero ripulirlo per fare più verde ad Ortona...un assessore, di tanti anni fa Tommaso Di Salvatore, ha piantumato alberi di pino per creare “il polmone verde di Ortona”, oggi quel sito è diventato una pineta che però potrebbe anche “prendere fuoco” perchè non ce ne siamo mai presi cura. C'è un'altra cosa molto importante per Ortona: i trabocchi ( Ortona ha 17 km di costa)...
    ...Il prodotto più conosciuto di Ortona è il vino prodotto dalla raccolta nel territorio di 178.000 quintali di uva...
    ...sia anziani che bambini possono dare un piccolo contributo a salvaguardare l'ambiente e lottare per realizzare i propri sogni...
    MICHELA DeM. E FEDERICO D.

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  5. Oggi, con la 1D, siamo andati in aula magna per incontrare l’Assessore alle Politiche Agricole del Comune di Ortona, Dott. Giannicola di Carlo.

    Dopo un’introduzione dell’Assessore sono iniziate le nostre domande sull’argomento, per completare il nostro Progetto ”La Biodiversità nel cuore dell’Abruzzo: dal Parco Nazionale della Maiella alla Costa dei Trabocchi”.

    Il Dott. Di Carlo ci ha spiegato che Ortona si trova tra il mare e la montagna e per questo abbiamo la fortuna di avere una biodiversità sia montana che marina.

    Poi ci ha detto che le attività principali di Ortona sono l’agricoltura, si coltiva maggiormente uva da vino, e la pesca. Ad Ortona infatti ci sono circa 3000 ettari di vigneti e quindi ci sono molte cantine che trasformano l’uva in vino e poi lo vendono. Fino a qualche anno fa la Cantina Sociale di Ortona era quella che produceva più vino mentre oggi ha molte cantine concorrenti tra cui quella di San Zefferino di Caldari che è arrivata a produrre più vino della Cantina di Ortona.

    Sempre in merito alla biodiversità ci ha detto che le aree verdi sono molto importanti perché ci danno molto ossigeno. Ad Ortona ci sono due aree verdi importanti: il Fossato – Peticcio e la Pineta di San Donato. Quest’ultima però non è naturale perché gli alberi di pino non sono cresciuti spontaneamente ma sono stati piantumati dall’uomo.

    Abbiamo poi chiesto la sua opinione in merito all’agricoltura biologica e lui ci ha risposto che è molto favorevole a questo tipo di coltivazione perché é meglio mangiare una mela non bella esternamente e magari con un verme all’interno che una mela con una buccia tutta rossa lucente ma con all’interno tanti tipi di sostanze velenose all’uomo.

    Siamo poi passati a parlare dei Trabocchi e lui ci ha spiegato che in antichità i Trabocchi erano delle macchine che servivano per pescare, oggi non si usano più per questa attività ma possono attirare i turisti nella nostra zona.

    Per concludere gli abbiamo chiesto di lasciarci un messaggio e lui ci ha incoraggiato ad avere dei sogni e a lottare sempre affinché si possano realizzare.
    Giorgia 1F

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  6. Di tutto il discorso dell'Assessore mi è piaciuto molto quando ha parlato del mare e della pratica della pesca. Il comune di Ortona ha 17 chilometri di costa quindi, con l'agricoltura, la pesca è l'attività su cui è basata l'economia locale.

    Il mare è ricco di biodiversità e per questo va tutelato. Ci sono perfino i delfini, questa estate, quando c'era musica sulla spiaggia, quattro di essi si sono avvicinati alla costa ed è stato possibile vederli.

    La coltivazione più diffusa ad Ortona è la vite accanto alla coltivazione dell'olivo ma oggi occorre un'agricoltura intensiva e quindi bisogna incentivare altri tipi di colture.

    Parlando di "aree verdi" ha sostenuto che tanto il fossato del Peticcio quanto la Pineta di San Donato vanno tutelati con azioni specifiche. La potatura della pineta potrebbe poi fornire legna alle famiglie che ne hanno bisogno e a me è sembrata davvero un'ottima idea.

    Infine voglio aggiungere una mia riflessione sugli elementi che compongono la biodiversità. Essi sono: la diversità genetica, la diversità di specie e la diversità di ecosistemi. Tra di loro c’è un’ unione: la catena alimentare che è rete della vita.

    Saluti da EMANUELE 1D.

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  7. L'assessore ci ha detto che si propone di promuovere un'agricoltura biologica, cioè senza l'uso di prodotti chimici, di incrementare la produzione delle colture autoctone e vavorire le colture differenziate.

    Grazie alla già migliorata produzione, oggi i vini delle cantine ortonesi hanno avuto un riconoscimento nazionale e l'olio chietino ha ricevuto il marchio DOP. Bisogna, quindi,
    trasmettere le tradizioni e i giusti saperi dell'agricoltura ai giovani.

    Anche il recupero di aree verdi del territorio è uno degli obiettivi prioritari della nuova amministrazione, recupero che sarà possibile grazie ai fondi donati al Comune da un nuovo complesso industriale. Si potranno recuperare il Peticcio e la pineta di San Donato. Questultima deve assolutamente essere tutelata perchè è un pezzo di storia di Ortona e bisognerebbe coinvolgere la popolazione.

    Per quanto riguarda la costa, Ortona ha ricevuto la bandiera blu. La provincia di Chieti sta attuando una valorizzazzione della costa dei trabocchi.
    Ad Ortona il turismo si è sviluppato anche grazie ad Internet e per questo si vogliono creare percorsi turistici.

    Noi giovani non vogliamo abbandonare i nostri sogni di migliorare Ortona e gli amministratori ci devono garantire un futuro migliore.

    MATTIA

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  8. LORENZO 1^f

    Oggi a scuola siamo entrati nell'aula magna per assistere ad una conferenza con Giannicola Di Carlo ovvero l' assessore alle politiche agricole. Egli rispondeva a tutte le domande che gli porgevamo e ci ha ampiamente parlato della biodiversità.

    Le coltivazioni principali della nostra zona sono:la produzione di vino,che su 5.000 ettari di vigna ha prodotto in tutto il comune di Ortona in totale circa 400.000 quintali di uva.

    Un'altra importante produzione della nostra zona e' la produzione di olio d'oliva.

    Ad Ortona ci sono 2 aree verdi,sono il fossato del Peticcio e la Pineta di San Donato tutte e due in progetto di essere bonificate.

    L'agricoltura biologica è un tipo di agricoltura che considera l'intero ecosistema agricolo e favorisce la biodiversità nell'ambiente in cui viene praticata.Essa esclude l'uso dei pesticidi e dei diserbanti che rompono l'ecosistema, perche' l'uso di essi compromette la salute dei cittadini e avvelena l'ambiente.

    Ci ha parlato anche della Costa dei trabocchi che attraversa Ortona per circa 17 Km; sulla costa ci sono molti trabocchi che sono stati recuperati e restaurati a favore dello sviluppo del turismo gastronomico e marino.

    Ortona ha una funzione importantissima per la biodiversità dell'Abruzzo.L'Abruzzo è detta la regione "tra cielo e mare" perchè ha un territorio di montagna e di mare che la rende la regione verde e dei parchi.Ci sono percorsi enogastronomici promossi dai ristoranti tipici e cantine;percorsi naturali nei boschi;turistici nelle spiagge e anche piste ciclabbili.

    L'assessore infine ci ha lasciato un messaggio che forse voleva riferirsi a noi quando, da adulti. prenderemo le redini di Ortona e noi dovremmo salvaguardare la biodiversità senza più inquinare come stiamo facendo ora.

    Buona sera professoressa

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  9. il 13 novembre a scuola è venuto l’assessore Giannicola di Carlo e gli abbiamo fatto queste domande:

    1) Quali obbiettivi si propone per le politiche agricole ad Ortona?

    I’assessore ha risposto:
    bisogna salvaguardare la biodiversità, per esempio c’è la ginestra, che è un cespuglio giallo tipico delle nostre coste. Nel nostro mare, poi,si trovano numerose specie di pesci.
    Tutto questo deve essere protetto facendo attenzione ai prodotti chimici che distruggono la biodiversità.

    Anche i semi OGM contengono azoto e di questo una parte viene assorbita dalle piante, mentre l’altra va a finire nei mari andando a danneggiare la flora e la fauna acquatica.

    2) Attualmente quali sono le coltivazioni più diffuse nel territorio Ortonese e come vengono commercializzate?

    Le colture più diffuse sono quelle di ulivi e viti da cui si ricava un vino di ottima qualità. Per esempio la cantina regionale ha ricevuto dai contadini 178.000 quintali di uva e addirittura quella di Caldari, chiamata San Zefferino, ne ha ricevuto 183.000 quintali.

    Ad Ortona anche l’ apicoltura è abbastanza sviluppata.Purtroppo però le api stanno scomparendo a causa dei campi elettromagnetici e questo è un grave danno non solo per i fiori e per i frutti che non nasceranno più, ma anche per l’uomo.

    3) Esiste un progetto di valorizzazione e recupero di aree verdi ad Ortona? Se si, ci può illustrare il contenuto?

    Ortona ha 2 aree verdi molto importanti: Peticcio e Pineta di San Donato e tra qualche tempo ci sarà un nuovo progetto per il recupero della Pineta di San Donato sotto il controllo del CAI e qui si potrà raccoglie la legna che è di scarto alla pineta e così si prevengono anche eventuali incendi

    4) Qual è la sua opinione in merito all’ agricoltura biologica e come può intervenire nel miglioramento di vita del nostro territorio?

    L’ agricoltura biologica è una ricchezza molto importante per Ortona ed è particolarmente sostenuta da questa amministrazione che vuole salvaguardarla promuovendo l’utilizzo di tecniche agricole che escludono l’impegno di sostenere chimiche (pesticidi,diserbanti,OGM).
    La valorizzazione dell’agricoltura biologica è importante non solo per un maggior rispetto per l’ambiente ma anche per la nostra salute.

    (salteremo le domande 5,6,7, perché non abbiamo fatto in tempo a scrivere le risposte … scusate)

    8)Infine le chiediamo di lasciarci un messaggio personale in merito ai giovani ed alla salvaguardia dell’ambiente?

    Non si deve mai smettere di sognare e bisogna cercare di realizzare i nostri sogni perché anche questo favorisce la biodiversità.
    AUTORI = FLAVIO,VASCO,MATTEO

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  10. EDUART 1^D
    Questo il mio report personale

    Martedì alle 9:30 nella nostra scuola è venuto un assessore che si chiama Giannicola Di Carlo.
    Lui ha ascoltato e risposto alle nostre domande e la prima domanda è stata :

    1)Quali obbiettivi si propone per le politiche agricole ad Ortona ?

    Ho capito che vuole promuovere in tutto il territorio un'agricoltura che non utilizzi prodotti chimici cioè l' agricoltura biologica per tutelare la nostra biodiversità.

    Il vino è molto prodotto qua ad Ortona ed è molto importante,quest’ anno infatti solo la cantina sociale di Ortona ha vinificato 178.000 quintali di uva.

    2)Attualmente quali sono le coltivazioni più diffuse nel territorio ortonese e come vengono commercializzate ?

    Il vino delle cantine private è stato riconosciuto e premiato persino a livello nazionale. L’olio, meglio se prodotto in frantoi tradizionali, è riconosciuto come DOP dalla Comunità Europea.

    3)Esiste un progetto di valorizzazione e recupero di aree verdi ad Ortona ?Se si, ci può illustrare il contenuto?

    Grazie alla creazione di un complesso industriale che sta sorgendo nella zona industriale di Ortona, il comune riceverà una somma che servirà per le aree verdi:la pineta di san donato perché è abbandonata e basta poco per infiammarla e il parco Peticcio, oggi pieno di sterpaglie.

    4)Qual è la sua opinione in merito all’ agricoltura biologica e come può intervenire nel miglioramento della vita.

    In Cina l’ impollinazione avviene attraverso gli umani perché non ci sono molte api ma in Italia avviene ancora per opera delle api e allora dobbiamo impedire che questi insetti scompaiano e solo l'agricoltura biologica rispetta veramente tutti gli esseri viventi, comprese le operose e indispensabili api.

    5)Come si inserisce Ortona e quali le prospettive ci sono per un rinnovo turistico ?

    La costa ad Ortona è lunga 17 km.su questa ci sono i trabocchi; di questi solo uno è in uso per la pesca. Gli altri, che hanno circa 200 anni, sono stati restaurati e conservati e sono diventati piccoli ristoranti di eccellenza o attrazioni turistiche di prestigio. Dobbiamo fare ancora di più per valorizzare questa nostra meravigliosa "costa dei trabocchi" e promuovere uil turismo.

    6)La nostra città ha un’ estrema varietà geografica,come può essere valorizzata in un contesto di rispetto della biodiversità?

    Ortona ha un’ estrema varietà di biodiversità nel mare e in collina: a settembre sulle nostre coste sono stati avvistati perfino dei delfini che erano al seguito di una nave cociera che ha attraccato nel nostro porto ...

    7)Esistono percorsi turistici per far conoscere i nostri prodotti biologici?

    Ortona non ha ancora molto turismo e non ci sono percorsi turistici.Li svilupperemo!

    8)Infine le chiediamo di lasciarci un messaggio.

    Infine ci ha detto di non abbandonare i nostri sogni.
    I sogni rendono grandi le nostre vite!

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  11. note di MATTEO ID

    Ortona è costituita da cielo e mare e terra e ha una grandissima biodiversità Ci sono delle colture autoctone tra le quali la famosissima uva pergolone, le capanne pergolate, la pesca e, tra i fiori spontanei, le ginestre che sono fiori gialli spugnosi che fioriscono in primavera ed estate.

    ovunque ulivi e viti ma anche, accanto ad esse, vegetazioni spontanee.

    Le api stanno scomparendo nel mondo per concimi chimici e diserbanti usati in agricoltura... saremo costretti ad impollinare noi i fiori?

    La COSTA DEI TRABBOCCHI è una costa verde bellissima dove i terreni coltivati a vite e olivo arrivano fino al mare.

    Per produrre olio DOP occorrono 5o per cento di olivo gentile, 40 per cento di leccino e 10 per cento di altre culture e frantoi tradizionali

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